Descrizione
Il criterio ispiratore di questo lavoro discende dalla necessità di rivalutare una metodologia di calcolo delle velocità dei veicoli coinvolti negli incidenti stradali attraverso una tecnica semplice, rapida e sicura che – purtroppo – devo riscontrare, è caduta in disuso o ampiamente ignorata dalla quasi totalità di chi si occupa di ricostruzioni cinematiche degli incidenti stradali, (forse perché è abitudine considerare che una perizia nella quale sono inseriti calcoli effettuati con vari e spesso molto costosi programmi di calcolo abbia un maggior pregio) nonostante, come ampiamente dimostrato, fornisce risultati attendibili.
Il lavoro svolto in questo manuale dimostra invece che la ricostruzione mediante il sistema dell’analisi vettoriale delle collisioni è sempre valido, ed è evidenziata nei vari casi esaminati.
Indice
Introduzione - Grandezze scalari e grandezze vettoriali - I vettori - Le leggi della dinamica - Il principio di conservazione della quantità di moto: (in inglese: MOMENTUM) - Il teorema dell’impulso - Il centro di massa - Analisi vettoriale delle collisioni - Osservazioni in merito alla PDOF - Osservazioni in merito al ?V ed al coefficiente di restituzione - Esempi di ricostruzione grafica tratti da casi risolti con il metodo analitico - Determinazione grafica del coefficiente di restituzione elastica - L’incidente con tre veicoli - L’incidente in cui sono coinvolti 4 veicoli - Un esempio di incidente con 5 veicoli - Un esempio di ricostruzione cinematica completo - Un metodo grafico, semplice, rapido e sicuro per la ricerca della retta d’azione e del modulo degli impulsi – Conclusioni - Tabelle varie – Appendice - Osservazioni in merito ad alcuni coefficienti che si possono trovare in alcune formule - Bibliografia
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