Il Decreto SbloccaCantieri e la successiva Legge n. 55 del 2019 di conversione dello stesso hanno introdotto importanti modifiche, alcune in via definitiva altre in via provvisoria, alla disciplina degli appalti pubblici. Questo testo fa il punto sugli interventi di riforma del sistema dal punto di vista degli operatori economici, ossia delle imprese che lavorano nel mondo degli affidamenti pubblici di LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Si affrontano le principali novità sui vari articoli del Codice dei contratti pubblici e sugli istituti in esso contenuti, operando un raffronto tra nuova e vecchia disciplina ed approfondendo i possibili sviluppi e gli eventuali aspetti di criticità sempre ponendosi dal punto di osservazione delle imprese. Si è scelto un linguaggio semplice ed un taglio pratico, ponendoci nell’ottica dell’operatore economico e tenendo presenti le difficoltà e le necessità di chi quotidianamente si affaccia al complesso mondo delle gare d’appalto.
L’iter di riforma del Codice dei contratti pubblici - Il regolamento unico di attuazione - Anticipazione del prezzo anche per forniture e servizi - La nuova disciplina degli affidamenti sotto soglia comunitaria - Il principio di rotazione negli affidamenti sotto soglia all’alba dello SbloccaCantieri - Stazioni appaltanti e centrali di committenza - La sospensione dell’albo dei commissari di gara - La nuova disciplina sui requisiti speciali per i consorzi - Il ritorno dell’appalto integrato - Le modifiche ai requisiti di partecipazione alle gare - I criteri di valutazione delle offerte dopo lo SbloccaCantieri - Come cambia la disciplina dell’offerta anormalmente bassa - Le modifiche all’istituto del subappalto - Il superamento del rito superaccelerato