Una collana di testi di ingegneria, e non solo, che vuole rimettere al centro della scena il ragionamento critico, demitizzando l’uso dei computer
L'ingegneria non consiste nella applicazione formale di regole rigide o nella pedissequa applicazione di formule complicate e illusoriamente precise, ma nella libera ideazione di modelli, nella loro critica consapevole, e nella loro valutazione intelligente ai fini di un certo uso, in condizioni di sicurezza e di vantaggiosità sociale ed economica. Dunque l'ingegneria è un'attività che richiede non soltanto una profonda comprensione dei fenomeni fisici, ma anche una ampia cultura e una preparazione multidisciplinare, ed è inscindibile da un alto grado di decisione esperta.
Negli ultimi anni, la figura dell'ingegnere è stata resa sempre più arida e apparentemente inadeguata dal vertiginoso e non sempre giustificato complicarsi delle tecniche, che hanno richiesto specializzazioni e automazioni via via crescenti. Ciò ha prodotto da un lato un grave impoverimento e uno svilimento della professione, sempre più vista come marginale e subordinata, e dall'altro un drastico incremento dell'utilizzo di protesi software. Tali protesi sono state ritenute implicitamente atte a colmare il divario tra le competenze effettive e quelle richieste, nella progressiva desertificazione delle conoscenze più autentiche.
Anziché porre l'accento sulla necessità di formare una ampia messe di esperti in grado di ragionare con la loro testa per risolvere problemi unici in modo efficiente, ci si è apparentemente dedicati alla formazione di una specie di
tecno-automa computerizzato, visto più come
servente al pezzo che come individuo pensante.
La progressiva richiesta di specializzazione ha generato una riduzione del numero delle aree di studio: si sono create e si stanno creando singole entità apparentemente super specializzate, e tante invisibili frontiere tra specialisti e specialisti, con tutti i tipici problemi legati al corretto trasferimento delle informazioni attraverso le interfacce tra esperti e organizzazioni diverse. Se la super specializzazione ha prodotto alti livelli di
expertise in singoli, specifici campi della scienza e della tecnica, essa ha anche aumentato il rischio di cecità nei riguardi di altri importanti snodi del processo decisionale, spesso contigui ai propri. Ciò ha portato ad una accresciuta probabilità di errore. La corretta informazione sugli
snodi contigui è anche ostacolata dalla carenza di testi completamente e immediatamente comprensibili, scritti allo scopo di illustrare e di spiegare.
Questa collana nasce dalla collaborazione di EPC con Castalia srl e dal desiderio di contribuire a mitigare questi problemi.
I volumi pubblicati sono:
1)
L’errore umano di James Reason - ed. aprile 2014
Un classico che intende spiegare come e perché si commettano gli errori, analizzando i processi cognitivi che li generano e i fattori che li facilitano.
2)
Validazione Strutturale - Vol. 1: Aspetti Generali di Paolo Rugarli - ed. settembre 2014
Questo primo volume illustra i fattori che contribuiscono a fare errori nella modellazione strutturale e discute gli strumenti di base atti a rinvenirli.
3)
Lo Scheletro di Pietra di Jacques Heyman - ed. ottobre 2014
Un testo che è un intramontabile classico fino ad ora mai tradotto in lingua italiana. L'autore spiega il funzionamento delle strutture in muratura con parole semplici e facendo riferimento alla sottostante teoria della plasticità applicata alla muratura.
4)
Il convitato di vetro di Spagnuolo Roberto - ed. ottobre 2014
Un testo che mostra come sia illusorio credere che il software ed il formalismo matematico ad esso spesso associato possano cancellare le incertezze e i problemi, sostituendo ad essi certezze che di fatto poi si rivelano come illusioni.
5)
Crolli e lesioni di strutture di Sandro Dei Poli - ed. ottobre 2015
Il libro elenca, anche con l’ausilio di moltissime figure, un gran numero di crolli e di lesioni strutturali, classificandone e descrivendone le varie cause.
6)
Progettazione sismica di edifici di Edmund Booth - ed. dicembre 2015
Un’eccellente introduzione all’ingegneria sismica correntemente praticata, molto autorevole e aggiornata ai più recenti sviluppi della ricerca e della pratica.
7)
Analisi modale ragionata di Paolo Rugarli - II ed. gennaio 2016
Un volume chiaro, completo e comprensibile, interamente dedicato all’analisi modale, spiegata non solo dal punto di vista teorico, ma anche e soprattutto mettendo in evidenza i problemi di modellazione e le difficoltà che l’analista si trova a dover affrontare in pratica.
8)
Sismografia storica di Piero Pierotti - ed. aprile 2016
L'analisi dettagliata di un metodo di ricerca che studia gli effetti dei terremoti direttamente sull'edificato svolta da uno dei più grandi studiosi del nostro Paese
9)
Difendersi dal terremoto si può di Giuliano F. Panza e Antonella Peresan - ed. ottobre 2016
Cosa è e come funziona il metodo neo-deterministico per la determinazione della pericolosità sismica.
10)
Calcolo di strutture in legno di Paolo Rugarli - ed. marzo 2020
Una guida al calcolo delle strutture in legno che vuole essere sia di semplice comprensione che di immediata utilità.
11)
Calcolo strutturale con gli elementi finiti di Paolo Rugarli - ed. settembre 2023
Una spiegazione di base del metodo degli elementi finiti applicato all’ingegneria strutturale