Mentre il D. Lgs. 81/08 ha innovato la normativa di tutela dei lavoratori professionalmente esposti all’amianto (sono cambiati i valori limite di esposizione, sono stati definiti i requisiti dei laboratori per l’effettuazione delle misure, qualsiasi attività di demolizione e di rimozione può essere effettuata esclusivamente da imprese iscritte all’albo dei bonificatori, la normativa sulla sorveglianza sanitaria è stata completamente modificata), la normativa per gestire la presenza dei materiali contenenti amianto (MCA) nei luoghi di vita e di lavoro rimanda a quanto delineato dal D.M. 6 settembre 1994, con particolare riferimento alla figura ed alla funzione del Responsabile Amianto (RA) ed al Piano di Controllo e Manutenzione.
Perché Partecipare
- Per avere una chiave di lettura dell’attuale quadro normativo, con particolare riguardo agli obblighi per i proprietari di immobili, per i datori di lavoro di imprese che operano in strutture edilizie o impianti contenenti amianto, per i committenti di lavori di bonifica e per le imprese di bonifica
- Per acquisire criteri e metodologie per la corretta valutazione del rischio derivante dalla presenza di amianto negli impianti e nelle strutture edilizie
- Per adottare le corrette soluzioni ai sensi della normativa in vigore
- Per avere chiare indicazioni sulle funzioni, sugli obblighi, sulle competenze del RA
- Per conoscere i contenuti del Piano di Controllo e di Manutenzione
- Per scegliere il metodo di bonifica e affidarne l’esecuzione ad un’impresa specializzata.
Attestato
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione dall’Istituto Informa riferibile alla figura professionale di RESPONSABILE AMIANTO. I Responsabili e gli Addetti SPP e i Coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori riceveranno, inoltre, un attestato di frequenza al Corso di Aggiornamento, con relativa durata, dall’Università degli Studi Roma Tre, valido ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.
L'iniziativa permette a RSPP e ASPP, nonché ai Coordinatori della sicurezza nei cantieri, di adempiere all'obbligo di aggiornamento formativo sancito dal D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i.
Datori di lavoro, dirigenti, responsabili e addetti Servizio di Prevenzione e Protezione, coordinatori della sicurezza nei cantieri, tecnici della sicurezza, medici competenti, medici del lavoro, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, organismi di prevenzione, professionisti e consulenti del settore e tutti coloro che, a diverso titolo, devono gestire i problemi derivanti dalla presenza di materiali di amianto in edifici adibiti a luoghi di lavoro, a luoghi pubblici o di utilizzazione collettiva, ad abitazione.
Orario di svolgimento: 9,00 - 18,00
IN VIDEOCONFERENZA
Aspetti generali e sanitari delle fibre di amianto
• Caratteristiche ed usi
• Effetti sulla salute
Il problema della gestione della presenza di materiali contenenti amianto (MCA) nei luoghi di vita e di lavoro
• I MCA oggi in Italia e nel mondo
• Tipologie e caratteristiche dei MCA in edilizia ed impiantistica
• Criteri e metodi di valutazione del rischio di esposizione a fibre
Il Responsabile del Rischio Amianto (D.M. 06.09.1994)
• Funzioni, competenze, conoscenze e responsabilità del RRA
• Il Piano di Controllo e Manutenzione
• Riflessi sulla redazione del documento di valutazione dei rischi e nei rapporti con le imprese appaltatrici
Aspetti tecnici ed analitici dell’amianto
• Identificazione dei MCA e cenni sulle fibre artificiali
• Campionamento ed analisi di materiali in massa e delle fibre aerodisperse
• Valori limite professionali ed ambientali
Gli interventi di bonifica
• I metodi di messa in sicurezza e di bonifica
• L’albo delle imprese di bonifica
• Il capitolato d’appalto
• Gli obblighi del committente
• Adempimenti normativi per il cantiere di bonifica
• La bonifica delle coperture in amianto-cemento
• La bonifica di altri manufatti in amianto-cemento
• La bonifica dei pavimenti in vinilamianto
• La bonifica degli impianti e le tecniche di glove-bag
• La bonifica dei materiali friabili
• La bonifica dei siti dismessi
Il quadro normativo
• Il D.M. 06.09.1994, il D. Lgs. 81/08 e il D. Lgs. 106/09
• Il divieto di impiego diretto dell’amianto
• La tutela dei lavoratori
• La tutela dell’ambiente: aria, acqua, rifiuti
• I disciplinari tecnici
• I piani regionali
• Obblighi dei vari soggetti
• Il sistema sanzionatorio, anche alla luce della sentenza Eternit
Il corso è realizzato in collaborazione con l'Università degli Studi Roma Tre
Ogni partecipante riceverà la seguente documentazione:
- volume “Il responsabile del rischio amianto” di F. Cavariani e F. D’Orsi, EPC
- raccolta inedita di relazioni e presentazioni dei docenti, su supporto informatico.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Consentono di interagire attivamente attraverso la simulazione di situazioni concrete.
Sono costituite da:
- esercitazioni su materiali tecnici (asbestoteca)
- didattica attiva con esercizi in piccoli gruppi su i casi concreti e discussione in plenaria.
Modalità e quota di iscrizione
€ 1.000,00 + IVA.
Per iscrizioni pervenute almeno 15 giorni prima della data di inizio del corso € 800,00 + IVA .
La quota comprende la fornitura del materiale didattico.
Quote ridotte sono previste per iscrizioni multiple della stessa azienda.
INFORMA si riserva la facoltà di rinviare, annullare o modificare il corso programmato dandone comunicazione ai partecipanti entro 3 giorni lavorativi prima della data di inizio.
Dott. Fulvio CAVARIANI
Igienista Industriale, già Direttore Laboratorio di Igiene Industriale ASL Viterbo - Centro di Riferimento Regionale Amianto della Regione Lazio
Dott. Stefano MASSERA
Esperto sistemi di gestione della sicurezza e valutazione dei rischi
Consulente Professionale INAIL
Magistrato del Tribunale, esperto nelle tematiche trattate
Per ulteriori informazioni il nostro Servizio Clienti è attivo ai numeri:
Tel. 06 33245208 Diletta Mangino – e-mail: corsi@istitutoinforma.it
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